"La Passione di Cristo" è una Rappresentazione Sacra,
basata sui Vangeli ed accompagnata da struggenti musiche in tutti i suoi
momenti.
Sino agli anni ’70 questa rappresentazione si
svolgeva nella Chiesa di Maria SS. Immacolata, ma col tempo perse
la sua importanza, sino a quando nei primi anni ’90 l’associazione
G.A.M.I (Gruppo Amicizia Maria Immacolata) rivitalizzò con una grande dedizione
questa rito, rivisitandolo anno dopo anno con nuove scene.
Alla sua ripresa essa venne ambientata sulla
scalinata della Chiesa di Maria SS. Immacolata, ma lo spazio ogni
anno, divenendo sempre più bella e richiamando sempre maggior
popolazione anche da altri paesi della zona, divenne sempre più stretto,
sino a che venne trasferita all’Anfiteatro Comunale con oltre 3000
posti a sedere, ogni anno tutti esauriti.
La Rappresentazione rivive l’ultimo periodo di vita
di Gesù, ed ad interpretare i ruoli delle scene sono giovani ed adulti
comuni che per mesi lavorano per portare ancora una volta in scena
questo importante rito.
Nell’anfiteatro comunale vengono allestite tutte le
scene una di fianco all’altra, ognuna distaccata dall’altra dal buio
della notte ed unificate dall’effetto luci, scena per scena, come un
susseguirsi di un film.
Le scene che si susseguono ogni anno vengono
riadattate e vanno dai miracoli del Cieco e di Lazzaro all’ingresso a
Gerusalemme, dall’ira del tempio al Battesimo con Giovanni il Battista,
dall’incontro e le lotte col maligno alla decapitazione di Giovanni
Battista, dall’Ultima Cena all’orto del Getsemani, dall’impiccagione di
Giuda ai processi di Erode, di Caifa e di Pilato, dalla flagellazione
alla "Via Crucis", dalla Crocifissione alla Resurrezione.
- Testo tratto dal sito "Settimana Santa di Polistena".
- Testo tratto dal sito "Settimana Santa di Polistena".